martedì 26 agosto 2014

17.1... No, non è un numero. E’ una data che mi ha accompagnata nel momento più difficile della mia vita, ripresentandosi di continuo come se volesse in qualche modo astratto, combattere con me. Sembrava uno scherzo. 17, un numero apparentemente scaramantico (e io lo sono..) che alla fine per me si è rivelato il numero della vittoria.

17.1 nasce dalla voglia di aiutare il prossimo, chi come me ha dovuto affrontare una battaglia...o l’ha vissuta da vicino!!!
Era lo scorso gennaio. Dopo sei mesi di attesa riuscii ad ottenere un'ecografia al seno...Venerdì 
17 Gennaio fu la data di inizio. Mi accorsi di aver al seno destro un nodulo sospetto perciò feci un controllo..(guardavo "malattie imbarazzanti" su RealTime, insegnavano l'autopalpazione per tenersi sotto controllo...mi ero fatta influenzare). L’idea non mi aveva mai sfiorato la mente, invece come una doccia gelida l’incubo ebbe inizio. Mi diagnosticarono un cancro al seno destro.

Decisi di affidarmi ad uno specialista, super Uomo, il Dottor Roberto Busolin che di urgenza mi fece fare tutti i controlli inerenti alla patologia (risonanza magnetica con contrasto, mammografia, raggi al torace, elettrocardiogramma, ecografia).
Il 17 Febbraio arrivò l’esito,. Durante l'ultima ecografia mi prelevarono quel tessuto che avevano visto malato, dal seno e dall'ascella destra, per capire di cosa si trattava. Conclusione: Carcinoma duttale infiltrante.
Il 25 Febbraio mi operarono, mastectomia di entrambi i seni la zona tumorale era troppo estesa, non c'era altra soluzione. Il sinistro lo feci preventivamente, doveva finire lí quell’incubo . Mi tolsero anche 20 linfonodi dall'ascella destra perchè, aprendo, si accorsero che ero in metastasi.

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